Fonte: Lu. 21,7
Gli domandarono: “Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?”. Rispose: “Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: “Sono io” e: “Il tempo è prossimo”; non seguiteli. Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine”.
Potremmo, un giorno, sentirci circondati da una schiera di millantatori che promettono tutto, ma non sono in grado di mantenere nulla. Basterà non farsi incantare: nessun timore, perché al momento opportuno la maggior parte di noi avrà imparato a riconoscere sia le persone giuste, sia il modo migliore di dar loro fiducia.
guardiamoci da chi sostiene d’avere il mondo in tasca e d’essere pronto a offrircelo sul vassoio d’argento. Promettere è facile, mantenere molto meno; soprattutto se il nostro interlocutore troppo generoso, in realtà, non possiede nulla di veramente suo.
Promettere e mantenere è una cosa che porta lontano.
Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux